Blog

Un blog è un tipo di sito Web o parte di un sito Web in cui il contenuto è presentato in ordine cronologico, di solito con il contenuto più recente che appare per primo, seguito da quello più vecchio. Il contenuto del blog è anche noto come post del blog. È generalmente considerato un sito Web informativo o un giornale online che deve essere aggiornato regolarmente e spesso è gestito da un individuo o da un piccolo gruppo.

Oggi ce ne sono più di 570 milioni di blog sul web, che potrebbero andare oltre negli anni a venire. In effetti, molte persone hanno il desiderio profondo di creare un blog, ma purtroppo non hanno idea di come funzioni. 

Questo è principalmente ciò che mi porta a scrivere questa guida per aiutare quante più persone possibile che si troverebbero in questa situazione. 

Per questo:

• cos’è un blog e in che cosa è diverso da un sito web?
• Perché è importante per la SEO?
• Come avviare e configurare un blog da soli?
• Come gestire il tuo blog per avere successo velocemente?

Queste sono alcune delle domande alle quali fornirò risposte precise e chiare in questa guida.

Quindi andiamo!

Capitolo 1: Cosa dovrebbe essere inteso da un blog?

In questo capitolo vedremo le basi del blog. Il che mi porterà ad affrontare i seguenti punti:

• Che cos’è un blog?
• Qual è lo scopo di un blog?
• Struttura
• blog Blog e siti Web: confronto
• Fraintendimenti comuni sui blog Iniziamo

!

1.1. Che cos’è un blog?

Un blog può essere pensato come un sito web informativo in cui gli articoli vengono visualizzati dal più recente al più vecchio. Questi articoli sono spesso scritti da una persona o da un gruppo di persone che condividono le loro opinioni su un particolare argomento. 

Ogni giorno sul web vengono pubblicati circa 2 milioni di post di blog:

ma i blog di oggi si sono completamente evoluti. I blogger ora bloggano per una serie di motivi diversi e su molti argomenti/nicchie differenti. Ad esempio, ecco un elenco di alcune nicchie di blog popolari:

• SEO 
• Stile 
• Salute e fitness 
• Cibo / Cucina 
• Finanza personale 
• Bellezza
• viaggio 
• Tecnologia 
• Imprenditorialità 
• Immobiliare 
• Sviluppo personale 
• Etc

Come puoi vedere puoi scrivi un blog su qualsiasi argomento desideri.

Per darti una visuale, ecco alcuni esempi di blog online popolari:

• Elle.fr : Beauty

• Allrecipes.ca : Cooking

• Canalvie.com : Health

1.2. Qual è lo scopo di un blog?

I motivi per creare un blog sono molto vari. Questo può essere per scopi personali o professionali (per affari).

Blog per aziende, progetti o qualsiasi altra cosa che possa fare soldi hanno un solo obiettivo: posizionarsi più in alto nelle SERP di Google, raggiungere potenziali consumatori e attirare la loro attenzione. 

Senza blog, i siti web delle aziende rimarrebbero invisibili (a meno che non investano in pubblicità), mentre la gestione di un blog lo renderebbe reperibile e competitivo. Aumentano il tuo traffico inviando lead di qualità al tuo sito web.

, blog di qualità frequentementeè ancora più probabile che il tuo sito web venga scoperto e visitato. 

Pertanto, un blog mira principalmente a:

• Dare maggiore visibilità al tuo sito web;
• Genera lead di qualità sul tuo sito;
• Per entrare in contatto con il tuo pubblico di destinazione. 

Quando aggiungi un ottimo invito all’azione (CTA) ai tuoi contenuti, il 4% del traffico può essere convertito in lead di alta qualità. 

Un blog ti consente anche di mostrare la tua autorità di nicchia e costruire un marchio.

Quando produci informativi e coinvolgenti usando le tue conoscenze di nicchia, il tuo pubblico avrà molta più fiducia in te. 

Un buon blog rende la tua attività più credibile, il che è molto importante se non è ancora abbastanza conosciuto. Fornisce sia presenza online che autorità di nicchia.

1.3. Struttura

del blog L’aspetto dei blog è cambiato nel tempo e oggigiorno i blog includono un’ampia varietà di elementi e widget. Tuttavia, la maggior parte dei blog include ancora alcune funzionalità e strutture standard.

Ecco le caratteristiche comuni che un normale blog includerà:

• Intestazione con menu o barra di navigazione 
• Area del contenuto principale con i post del blog in evidenza o più recenti 
• Barra laterale con profili social, contenuti preferiti o invito all’azione Piè di pagina 
• con collegamenti pertinenti come disclaimer, politica sulla privacy, pagina dei contatti
• Eccetera.

L’esempio sopra è la struttura di base del blog medio. Ogni elemento ha la sua importanza e aiuta i visitatori a navigare nel tuo blog.

1.4. Cosa rende i blog diversi dai siti web?

Molte persone si chiedono ancora se c’è una differenza tra un blog e un sito web! In effetti, è diventato ancora più complicato decidere tra i due al giorno d’oggi. 

Molte aziende integrano anche i blog nei loro siti Web, confondendo ulteriormente i due.

blog vengono aggiornati frequentemente, poiché sono sempre disponibili nuove informazioni. Un esempio perfetto potrebbe essere un blog di cibo che condivide ricette di pasti o un’azienda che scrive notizie del settore.

Inoltre, il blog promuove il coinvolgimento dei lettori. Questi ultimi hanno la possibilità di commentare e dare il proprio punto di vista sui contenuti online. I proprietari di blog aggiornano regolarmente il loro sito con nuovi post di blog.

I siti web sono invece costituiti dal contenuto presentato su pagine statiche. I proprietari di siti web statici aggiornano raramente le loro pagine.

Ecco un breve confronto tra i due in questo oggetto visivo:

Gli elementi chiave che identificano un post di un blog dauna pagina di un sito Web statico includono:

• Una data di pubblicazione 
• Un riferimento all’autore  
• Categorie 
• e tag in un sottotitolo.

Sebbene non tutti i blog contengano tutti questi elementi byline, le pagine statiche del sito web non contengono nessuno di questi elementi. 

Dal punto di vista del visitatore, il contenuto di un sito statico non cambierà da una visita all’altra. Tuttavia, a seconda del programma di pubblicazione del proprietario del blog, il contenuto del blog offrirà qualcosa di nuovo ogni giorno, settimana o mese.

1.5. Idee sbagliate comuni sui blog

Una delle idee sbagliate più grandi sui blog è che dovrebbe attirare il maggior numero possibile di lettori. 

Il contenuto del tuo blog dovrebbe essere scritto principalmente per il tuo pubblico di destinazione. È importante fare ricerche per restringere la tua strategia per includere contenuti scritti per la tua nicchia. Educa e informa il tuo pubblico di destinazione invece di cercare di accontentare tutti.

Un altro mito del blog che deve essere affrontato è che è tutta una questione di quantità, come in “Più post pubblico, più traffico riceverà il mio sito“. 

Pensa di nuovo ! Anche se la quantità non va del tutto trascurata, i seguenti tre punti sono i più importanti:

• La strategia 
• La coerenza 
• La qualità. 

Una strategia aiuterà il tuo blog a fornire risultati perché i post sono scritti in un modo che guida i lettori alla conversione.crea La coerenza lealtà e la qualità crea fiducia.

Dopo aver spiegato alcune nozioni di base sul blog, è ora necessario che spieghi alcuni elementi che lo circondano.

Capitolo 2: Spiegazione dei termini – Blogging e Blogger

Come accennato nel titolo del capitolo, vedremo ora due termini secondari principali al termine Blog: Blogging e Blogger.

2.1. Cos’è il blog?

All’inizio di Negli anni 2000, i blog sono emersi in varie forme quando sono nati diversi blog politici. Cominciarono ad apparire anche blog con manuali di istruzioni.

Così, le istituzioni affermate hanno iniziato a notare la differenza tra giornalismo e blog.

2.1.1. Definizione di blog Il

blog è un insieme di competenze necessarie per gestire e supervisionare un blog. Si tratta di dotare una pagina web di strumenti per facilitare il processo di:

• scrittura 
• pubblicazione 
• collegamento 
• e condivisione di contenuti su Internet.

2.1.2. Perché i blog sono così popolari?

È importante ricordare che la popolarità del blog sta aumentando di giorno in giorno!

Per rispondere alla domanda “cos’è il blogging”, dobbiamo guardare ai fattori alla base della sua ascesa.

I blog sono diventati popolari sin dal loro inizio, quando i servizi di notizie hanno iniziato a usarli come strumenti per aumentare la consapevolezza e formare opinioni. Sono diventati una nuova fonte di informazioni.

Attraverso i blog, le aziende hanno scoperto un modo positivo per migliorare i livelli di soddisfazione dei propri clienti. I blog aiutano le aziende a tenere informati i propri clienti e potenziali clienti. 

Inoltre, più persone visitano il tuo blog, maggiore sarà la consapevolezza del tuo marchio.

I blogger personali e di nicchia hanno visto il potenziale per raggiungere più persone interessate ad argomenti specifici. Attraverso un blog, i visitatori possono commentare e interagire con te o il tuo marchio, il che ti aiuta a costruire una rete di follower fedeli.

Sapevi che puoi guadagnare con il blog? Una volta che il tuo blog riceve abbastanza attenzione e fan, puoi cercare dei modi per farlo monetizzare il tuo blog. 

Grazie al blog puoi offrire i tuoi servizi e vendere prodotti.

2.2. Chi è un blogger?

Negli ultimi tempi, i blogger sono diventati famosi per vari motivi. Il blog è diventato una carriera alternativa o un lavoro secondario per molti. 

Vedendo questo ancora di più, le persone scelgono di unirsi ai ranghi dei blogger.

Allora chi sono i blogger? 

2.2.1. Definizione di blogger

Un blogger è qualcuno che gestisce e controlla un blog. È anche qualcuno a cui piace condividere una parte della sua vita con il suo pubblico. 

Condivide la sua opinione e le sue conoscenze su diversi argomenti per un pubblico di destinazione.

Ecco alcuni esempi: 

• Le arti 
• Decorazione d’interni 
• Falegnameria 
• Finanze 
• Riferimenti naturali (Come me) 
• Etc.

I blogger sono mobili e non è necessario che si trovino in un unico posto. Vivono su Internet!

2.2.2. Perché molte persone blog oggi?

Ti piacerebbe creare il tuo blog? Sì !

Oggi, la maggior parte delle persone crea blog per vari motivi. Ogni essere umano ha la sua storia da raccontare. Grazie a Internet, i blogger possono comunicare con un gran numero di persone.

I blog ti permettono di parlare di qualsiasi argomento che ti interessa ed esprimere la tua opinione. Troverai blogger che scrivono di ogni attività svolta durante la loro giornata. 

Queste attività possono variare da piccole cose come:

• Una partita di calcio 
• Uscire con gli amici 
• Cambiamento climatico 
• ecc

Ricorda che come blogger che gestisce il tuo blog, devi concentrarti sugli argomenti che ti appassionano. Attraverso questo focus, puoi diventare uno dei migliori blog del web.

2.2.3. I blogger sono pagati?

In verità, i blogger fanno soldi, alcuni molto più di altri, ma non è un tipo di professione per arricchirsi velocemente. 

Prima di poter iniziare a monetizzare il tuo blog, devi costruire sia il ranking delle SERP di Google che la tua influenza di nicchia. Queste attività richiedono molto tempo e richiedono per lo più buone strategie, a partire da contenuti di qualità. 

Le opportunità per fare soldi non si presenteranno finché non avrai acquisito una certa credibilità sul campo.

Ecco come guadagna un sacco di soldi come blogger di nicchia:

• vendi spazio pubblicitario sul tuo blog in privato o tramite Google AdSense 
• Diventa un partner affiliato in privato o tramite reti pubblicitarie 
• Consiglia prodotti nei tuoi articoli (come i prodotti Amazon) 
• Vendi i tuoi prodotti e servizi digitali (più ritorno, ma maggiore investimento di tempo)
• Vendi abbonamenti per accedere a contenuti o consigli esclusivi
• Usa il tuo blog come strumento di marketing dei contenuti per la tua attività, 
• ecc

Se stai avviando un blog per commercializzare e potenziare la tua attività esistente, probabilmente non venderai spazio pubblicitario o abbonamenti. 

Tuttavia, puoi creare e iniziare a offrire prodotti digitali esclusivi come gli e-book:

puoi anche offrire guide o corsi online come strumento di acquisizione dei lead in cambio degli indirizzi e-mail dei visitatori:

in questo modo li inserirai nel tuo imbuto di vendita.

2.3. Come creare il tuo blog?

Creare il tuo blog personale richiede pochi passaggi. Innanzitutto, devi decidere un nome per il tuo blog in modo da poter acquistare il tuo nome di dominio. 

Successivamente, devi scegliere la migliore piattaforma di blogging per le tue esigenze. 

Ti consigliamo di utilizzare una piattaforma self-hosted. Ci sono alcune scelte quando si tratta di piattaforme self-hosted, ma la più popolare è WordPress.org.

Il prossimo passo è scegliere un servizio di web hosting. 

Tratterò i passaggi successivi in ​​modo più dettagliato nel prossimo capitolo.

Capitolo 3: Passaggi per avviare e creare un blog

Ecco i due sottotitoli principali che tratterò in questo capitolo:

• Come iniziare con il tuo blog?
• Come configurare il tuo blog?

Noi iniziamo !

3.1. Come iniziare con il tuo blog?

Se sei pronto per iniziare con il tuo blog aziendale, la buona notizia è che è relativamente facile e conveniente aggiungere una sezione blog al tuo sito aziendale esistente. 

Se il tuo sito è costruito WordPress, aggiungere un blog al tuo sito è facile come creare una pagina vuota extra. 

Tuttavia, se lavori con uno sviluppatore web che gestisce i contenuti del tuo sito, dovrai parlare con loro su come aggiungere una sezione blog al tuo sito.

Se stai partendo da zero, ti consiglio la WordPress.com e Blogger che ti consente anche di iniziare gratuitamente: 

tuttavia, per creare un’esperienza di marchio senza interruzioni e mantenere la tua immagine professionale, devi investire in un nome di dominio e hosting.

La maggior parte di queste piattaforme di blogging o creazione di siti ti guiderà attraverso i passaggi per creare il tuo blog aziendale.

Una volta che hai il blog sul tuo sito attuale o hai iniziato un nuovo blog da zero, è ora di iniziare a bloggare. Segui questi passaggi per prepararti al successo:

3.1.1. Inizia con una strategia di blog

Dietro ogni grande azienda di content marketing c’è un strategia dettagliata che aiuta a guidare il processo. E i blog non fanno eccezione!

Per prima cosa, devi descrivere lo scopo del tuo blog. Perché stai creando contenuti per blog e cosa speri di ottenere? 

Rispondere a queste domande ti aiuterà a rimanere in pista mentre raccogli le idee su argomenti e crei contenuti per il blog. Ciò contribuirà a garantire che stai fornendo valore ai tuoi visitatori in ogni fase del processo.

Successivamente, dovrai considerare chi è il tuo pubblico. Se hai già creato delle Buyer Personas, puoi usarle per identificare le persone che leggeranno il tuo blog. 

Altrimenti, puoi iniziare creando descrizioni dei tuoi clienti ideali. Oltre ai dati demografici di base, devi anche considerare i gusti e le antipatie del tuo pubblico, nonché le loro maggiori sfide e motivazioni.

Come parte della tua strategia di blogging, devi anche considerare come frequenza pubblicherai contenuti e chi sarà coinvolto nel processo. 

Identifica i membri chiave del team che possono aiutarti a pianificare, creare e promuovere i contenuti del blog. Tuttavia, assicurati che tutti puntino nella stessa direzione e che tutti comprendano le aspettative per il proprio ruolo nel processo di blogging.

3.1.2. Fai qualche ricerca per parole chiave

Una volta che hai messo in atto una strategia di blogging generale, dovresti concentrarti sulla creazione di una strategia per le parole chiave. 

Ricorda che il tuo blog svolgerà un ruolo importante nei tuoi sforzi SEO, quindi è importante iniziare con a ricercato elenco di parole chiave su cui è possibile creare contenuti. 

L’obiettivo è sviluppare un elenco di parole chiave rilevanti per la tua attività e la tua offerta di prodotti o servizi.

La ricerca delle parole chiave è un processo complesso. Non seulement vous devez travailler afin de trouver les mots-clés que votre public cible utilise pour trouver des entreprises comme la vôtre, mais vous devrez également garder à l’esprit quel est le volume de recherche et combien de concurrence il y a pour ces mots -chiavi. 

Ad esempio, se sei in competizione con aziende più grandi che hanno budget SEO molto più grandi, dovresti concentrarti su parole chiave che hanno meno concorrenza.

Per vedere il volume e la difficoltà di ricerca delle parole chiave, puoi utilizzare uno dei seguenti strumenti: 

• Ubersuggest 
• Ahrefs 
• Moz 

Se non hai un esperto SEO nel tuo team, la soluzione migliore sarebbe cercare un aiuto esterno per questa parte del processo. 

È vero cheassumere una società di SEO richiede un investimento iniziale. Tuttavia, può aiutarti a risparmiare più tempo e denaro a lungo termine. 

Inoltre, ti aiuta a evitare errori costosi come trovare parole chiave che non corrispondono al tuo marchio.

3.1.3. Genera argomenti e crea un calendario dei contenuti

Ora che hai un elenco di parole chiave in mano, dovresti iniziare a generare argomenti e creare un calendario dei contenuti. 

Inizia con il tuo elenco di parole chiave durante il brainstorming di potenziali argomenti per il tuo blog. 

Sebbene le parole chiave SEO siano importanti, devi anche assicurarti che gli argomenti che scegli forniscano un valore aggiunto ai tuoi lettori.

Assicurati che tutti gli argomenti del blog presenti nell’elenco siano rilevanti per il tuo pubblico di destinazione. Ciò significa concentrarsi su argomenti che affrontano i problemi e le sfide del tuo pubblico.

Una volta che hai un elenco di argomenti, puoi iniziare creare un calendario dei contenuti.

Il tuo calendario ti aiuterà a pianificare i tuoi contenuti in anticipo e a tenerti aggiornato durante tutto l’anno per assicurarti che i contenuti siano pubblicati in modo coerente. 

Quando crei il tuo calendario dei contenuti, anticipa gli eventi o le festività rilevanti per i quali desideri creare i contenuti. 

Ad esempio, il nuovo anno è un ottimo momento per parlare di costruire nuove abitudini o migliorare diversi aspetti della tua vita.

Sia che utilizzi uno strumento di calendario dei contenuti o semplicemente crei un semplice foglio di calcolo, dovresti includere le seguenti informazioni nel tuo calendario dei contenuti:

• Argomento del blog 
• Parole chiave SEO 
• Descrizione del contenuto 
• Persona responsabile 
• Data 
• scadenza Pubblicazione.

Sentiti libero di personalizzare il tuo calendario dei contenuti aggiungendo qualsiasi altra informazione pertinente. Se hai più segmenti di pubblico di destinazione, puoi includere gli acquirenti corrispondenti. 

Puoi anche aggiungere informazioni su come verrà promosso il contenuto, come social network o e-mail.

3.1.4. Crea contenuto del blog

Dopo aver fatto un piano, è il momento di iniziare a creare il contenuto del tuo blog! Dovresti già aver identificato nel tuo team chi sarà responsabile di:

• Ricerca 
• Scrittura 
• Modifica 
• Creazione. 

Hai anche la possibilità di gestire tutte queste attività da solo, se non hai i mezzi sufficienti per assumere una squadra. Tuttavia, ricorda che sarai molto disordinato, il che non garantirà la qualità del tuo lavoro. 

In alternativa, puoi utilizzare un servizio marketing dei contenuti a prezzi accessibili per aiutarti a creare almeno i contenuti. 

Nel caso in cui tu abbia una squadra, devi mettere in atto un processo che aiuterà ogni membro della squadra a svolgere la propria missione. Una volta stabilito questo processo, le cose dovrebbero andare abbastanza bene.

Oltre al contenuto scritto, dovresti includere anche immagini e altri elementi visivi che aiutino il lettore a comprendere le informazioni che stai presentando. 

Puoi sviluppare infografiche o video da pubblicare insieme a contenuti scritti per educare ulteriormente e coinvolgere il tuo pubblico.

3.1.5. Pubblica e promuovi i tuoi contenuti

Una volta che il contenuto del blog è pronto, è il momento di pubblicarlo. 

Quando pubblichi contenuti sul tuo sito, presta attenzione a importanti fattori SEO come: 

• Titoli 
• Sottotitoli 
• Meta descrizioni

Questi dettagli aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del tuo blog in modo che possano mostrarlo ai buoni utenti dei motori di ricerca.

Una volta che il contenuto è stato pubblicato sul sito del tuo blog, dovrai promuovere il contenuto su diversi canali. Puoi iniziare pubblicando link al contenuto sulle tue pagine di social media. 

Molte aziende utilizzano anche l’email marketing per pubblicizzare nuovi contenuti del blog. Ricorda di creare un collegamento ai contenuti pertinenti del blog in tutti i nuovi blog che crei. 

Questo ti aiuta a migliorare la SEO aggiungendo più valore per i tuoi visitatori che vogliono saperne di più sull’argomento.

3.2. Come impostare il tuo blog

Può esserci ancora una certa confusione sulla differenza tra un blog e un sito Web tradizionale quando si tratta del design e della struttura di ciascuno. 

Le aziende possono posizionare il proprio blog in relazione al proprio sito web principale in diversi modi:

3.2.1. Puoi allegare il tuo blog al sito web della tua azienda

Un blog incorporato è ospitato sul sito web della tua azienda principale. Un esempio perfetto è il blog di Twaino: 

può apparire come una sottocartella sul tuo sito (azienda.com/blog) o come un sottodominio (blog.azienda.com). 

Per la maggior parte delle piccole imprese, questa è l’opzione migliore per ospitare il tuo blog perché offre una varietà di vantaggi:

• Un blog integrato aiuta a creare un’esperienza senza interruzioni per i visitatori del tuo sito perché non devono andare su un sito separato per leggere il tuo blog 
• contenuto Avere contenuti del blog sul tuo sito aiuta i visitatori a riconoscere il tuo marchio come leader del settore perché puoi fornire contenuti di leadership di pensiero 
• I contenuti del blog ti aiutano ad aggiungere molti più contenuti al tuo sito e più contenuti hai sul tuo sito, migliore sarà la tua ricerca lo sarà il ranking dei motori 
• Tutti i backlink che arrivano ai post del tuo blog aiuteranno a migliorare l’ottimizzazione generale dei motori di ricerca (SEO) del tuo sito aziendale.

Oltre a questi vantaggi, un blog integrato è anche più conveniente e più facile da creare e mantenere. Ciò lo rende un’opzione efficace per le piccole imprese che desiderano avviare il proprio blog con un budget limitato.

3.2.2. Puoi utilizzare il tuo blog come sito web aziendale

Un’altra opzione che potresti vedere durante la navigazione sul Web è un’azienda il cui sito principale è il loro blog. 

Questo è più comune per i blogger professionisti che hanno un seguito consolidato e hanno trovato un modo per monetizzare i contenuti che pubblicano, spesso attraverso pubblicità e marketing di affiliazione.

Se il tuo modello di business non si concentra su un blog, questa non è l’opzione migliore per te. Se vendi i tuoi prodotti o servizi online, è meglio avere un sito web principale che fornisca ai visitatori contenuti statici della pagina che descrivono i tuoi prodotti o servizi. 

Il blog è più per fornire nuovi contenuti su argomenti che il tuo pubblico trova interessanti.

3.2.3. Puoi ospitare il tuo blog su un sito Web separato

Un’altra opzione è quella di avere un sito Web blog completamente separato dal sito aziendale principale. 

Questo è qualcosa che si vede spesso con le grandi aziende che cercano di creare risorse di marketing dei contenuti separate o leader di pensiero del settore che desiderano separare i contenuti del loro blog dal contenuto del sito Web della loro azienda.

Per quanto riguarda la logistica, un blog separato avrà un dominio completamente diverso. Ad esempio, invece di twino.com/blog o blog.twino.com, il tuo blog avrà il proprio URL, ad esempio twinoblog.com.

Neil Patel è un ottimo esempio di imprenditore con un blog e siti aziendali separati. Patel ha fondato diverse società con singoli siti web, come  Crazy Egg  e Metriche del bacio. 

Tuttavia, blogga anche sul suo sito personale dove pubblicizza i suoi servizi di consulenza e ha creato un blog separato (quicksprout.com) per affermarsi come influencer del settore.  

Ecco alcuni motivi per cui potresti voler avere un sito blog separato dal tuo sito web aziendale principale:

• Vuoi affermarti come leader di pensiero o esperto del settore, separato dalla tua identità aziendale Prevedi 
• di coprire un ambito di contenuti che potrebbe non essere direttamente pertinenti all’offerta di prodotti o servizi della tua azienda 
• Vuoi sviluppare contenuti per blog che abbiano un tono che potrebbe non essere appropriato per il sito Web principale della tua azienda 
• Vuoi promuovere il tuo blog come un proprio marchio, separato dalla tua attività principale.

Detto questo, c’è un grosso svantaggio nel mantenere un blog separato dal tuo sito web principale. Il problema più evidente è l’impatto di un sito separato sull’ottimizzazione dei motori di ricerca. 

Il modo migliore per migliorare la SEO e creare autorità per il tuo sito web aziendale è pubblicare regolarmente contenuti del blog accattivanti e pertinenti che gli utenti possono trovare quando cercano termini pertinenti. 

Quando il sito del tuo blog è separato dal tuo sito principale, non aiuta a indirizzare tanto traffico al tuo sito web aziendale principale.

Per la maggior parte delle piccole imprese, un blog integrato con il sito Web principale è l’opzione migliore, in quanto aiuta gli sforzi SEO per il sito principale. 

Tuttavia, se prevedi di avere un blog separato dal tuo sito aziendale principale, potresti volerlo consultare un esperto SEO per sviluppare una strategia per ogni sito separato.  

Ora andrò un po’ oltre, per darti i miei 27 migliori consigli che ti aiuteranno a gestire il tuo blog a medio e lungo termine.

Capitolo 4: 27 Suggerimenti da applicare per ottenere risultati di blogging migliori a lungo termine

In primo luogo, vorrei farti sapere che i suggerimenti elencati in questo capitolo non sono in ordine.

Noi iniziamo !

4.1. La coerenza è la chiave La

produzione coerente di contenuti per blog ti aiuterà a crescere:

• La tua leadership di pensiero  
• Il tuo elenco di iscritti Il 
• tuo inventario di contenuti da promuovere sui social media. 

I lettori inizieranno a fidarsi delle informazioni che condividi quando vedranno che aggiungi continuamente valore alla tua comunità.

La coerenza aiuta a creare un’elevata autorità di dominio per il tuo sito web. Seguendo un buona strategia di link building, sarai in grado di collegare le pagine del tuo blog alle pagine di siti Web con alta autorità nel tuo settore. 

Anche altri blog inizieranno a collegarsi al tuo contenuto, se è autorevole e utile.

Nel tempo, questa rete di link si svilupperà e Google sarà in grado di determinare quanto sia rilevante e utile il tuo sito per gli utenti.

In Twaino, produciamo regolarmente 5-7 post di blog a settimana. Siamo partiti da zero e ora stiamo generando oltre 16.000 visite al mese. Mantieni la rotta e vedrai i frutti dei tuoi sforzi.

4.2. Usa la ricerca per parole chiave per determinare gli

argomenti ricerca per parole chiave ti aiuterà a determinare:

• Gli argomenti rilevanti per il tuo pubblico di destinazione 
• Le domande che cercano su Google e altri motori di ricerca  
• Gli argomenti di cui scrivono i tuoi concorrenti. 

Usa la ricerca per parole chiave per selezionare gli argomenti sui quali i tuoi clienti vogliono saperne di più, così come gli argomenti che i tuoi concorrenti non trattano. 

Queste lacune nei contenuti sono un’opportunità per fornire contenuti preziosi che rispondono a domande comuni.

4.3. Usa immagini

Aggiungi immagini così come infografiche per i tuoi post sul blog. Tieni presente che i post del blog con immagini ottengono il 94% di traffico in più:

e i post del blog con infografica vengono condivisi più di altri tipi di contenuto: 

le immagini aiuteranno anche i tuoi post del blog a distinguersi quando tu e i tuoi abbonati li condividete sui social network.

Ricordati di aggiungere testo alternativo alle tue immagini quando le carichi sul tuo CMS. 

La ricerca di immagini su Google è in aumento e il testo alternativo aiuterà le tue immagini a comparire nelle ricerche.

4.4. Partecipa al marketing dei tuoi contenuti

Uno dei modi migliori per avere un impatto positivo sul successo del tuo blog è essere coinvolto nella creazione di strategie e contenuti.

Una una buona agenzia di content marketing ti guideà attraverso questo processo. Ma devi essere pronto a svolgere un ruolo in esso. Non aspettarti che facciano tutto questo per te. Sai di più sulla tua attività, sui tuoi clienti e sul tuo mercato di chiunque altro.

Quindi, questo ci porta a una delle domande poste all’inizio di questo articolo. Devi necessariamente scrivere tu stesso per il tuo blog? La risposta è no, a un’agenzia o uno scrittore freelance può farlo per te. 

Tuttavia, se non stai scrivendo i tuoi articoli, come ho detto, dovresti almeno essere coinvolto nello sviluppo della strategia e degli argomenti. Il tuo blog dovrebbe essere molto legato alla tua attività e totalmente parte della tua strategia di marketing.

4.5. Crea backlink per aumentare il tuo posizionamento

La creazione di backlink o backlink al tuo sito web rappresentano uno di questi indicatori più potenti di Google per posizionare un sito più in alto.

Ci vuole molto lavoro, ma non deve essere difficile o complicato. Devi solo:

• Mettiti in contatto con siti che hanno già notorietà nella tua nicchia 
•  Rivolgiti a persone che possono fornire link durante la preparazione dei tuoi contenuti

Ecco un piccolo consiglio sulla creazione di backlink:

Innanzitutto, devi creare di alta qualità. Nessuno si collegherà a cose inutili e non importa se hai appena aperto un blog o ci sei stato per un po’.

Questo non è tuttavia l’unico modo per ottenere backlink.

Ci sono molti altri modi per creare backlink che puoi applicare.

Per uno sguardo più dettagliato alla creazione backlink per i contenuti del tuo blog, dai un’occhiata a questo guida completa alla creazione di backlink.

4.6. Dai sempre la priorità alla qualità rispetto alla quantità (sottovalutata dalla maggior parte delle persone che iniziano un blog)

Questa è una delle lezioni principali che ho ricevuto studiando SEO e come avviare un blog in generale.meglio qualità sulla quantità quando si tratta di post sul blog.

Semplicemente non devi pubblicare articoli ogni giorno o ogni settimana prima di poter conquistare i motori di ricerca. Se lo fai bene, due o tre volte al mese sono sufficienti. 

Questo ti dà il tempo di concentrarti sulla promozione e su altre cose più importanti durante il mese. Tuttavia, se decidi di pubblicare regolarmente, non è una cattiva idea, assicurati solo che la qualità sia di prim’ordine.

Come accennato in precedenza, la qualità ha sempre la meglio sulla quantità quando si tratta di contenuti del blog.

È vero che in precedenza Google dava merito solo a siti con contenuti freschi. Quando i webmaster se ne sono accorti, hanno iniziato ad abusarne e a pubblicare una dozzina di articoli di bassa qualità al giorno. 

Ha funzionato bene, ma quella gioia è stata di breve durata poiché Google si è affrettato a rivedere il suo algoritmo dopo aver visto questa pratica. Dopo questo cambiamento di Google, questi siti mediocri sono scomparsi dall’oggi al domani.

In breve, articoli di qualità superiore: 

• Attrarre backlink 
• Avere più autorità 
• Aumentare il valore dei link interni (di cui parlerò dopo)

Se vuoi imparare a creare contenuti davvero sorprendenti, dai un’occhiata questa guida.

4.7. Usa i link interni per aiutare Google (e le persone) a navigare nel tuo sito

interni i link sono molto importanti quando si avvia un blog. 

Si tratta di collegamenti che si trovano su una pagina di un sito Web e reindirizzano a un’altra pagina dello stesso sito. Il link esterno o backlink è invece un link su una pagina di un sito e che reindirizza a una pagina esterna, cioè una pagina di un altro sito.

Questi collegamenti interni non sono solo importanti per l’ottimizzazione dei motori di ricerca, ma promuovono anche l’esperienza dell’utente. 

Il motivo è che aiutano i lettori a spostarsi nel tuo blog e a trovare più contenuti relativi a ciò che stanno cercando. È anche un ottimo modo per trasmettere vecchi contenuti a nuovi lettori e farli leggere.

Inoltre, supponi di gestire un blog (vecchio o nuovo) e di avere un articolo di valore che si posiziona bene nelle SERP e riceve molti backlink. Eventuali collegamenti interni da questa pagina alle altre tue pagine contribuiranno a migliorare le loro classifiche.

Spero che questo piccolo dettaglio ti abbia aiutato a capire come funzionano i link interni. Se hai bisogno di maggiori informazioni su questo argomento, non esitare a consultare questo ottima guida al collegamento interno.

4.8. Scrivi articoli per gli ospiti Gli articoli

sono una strategia per ottenere più backlink, più traffico verso il tuo sito e per guadagnare notorietà. Ti consentono di reindirizzare parte del traffico da un altro blog che è già autorevole nel tuo settore al tuo blog.

Ecco come dovresti farlo:

la prima cosa da fare è trovare un blog per il quale vorresti scrivere. (Se sei vecchio, lo saprai già.) 

Cerca i leader nel tuo mercato di nicchia o in un mercato di nicchia strettamente correlato con un’autorità di dominio (DA) di 85+.

Nota: l’autorità di dominio è compresa tra 1 e 100 e indica l’autorevolezza di un sito. Si basa sul profilo e sull’età del collegamento, nonché su molti altri fattori. Più alto è, meglio è, in quanto ti dà una maggiore spinta SEO. 

Lo strumento Mozbar ti consente di vedere l’autorità del dominio, il punteggio di spam, il numero di collegamenti e alcuni altri fattori di qualsiasi sito:

tuttavia, cosa succede se non hai una rete quando avvii un blog o stai iniziando da zero?

Ecco un guida in cui ho elencato più di 144 blog di lingua francese su cui hai la possibilità di pubblicare i tuoi articoli per gli ospiti. Sicuramente vale la pena dare un’occhiata!

E se non sai come scrivere un guest post, dai un’occhiata alla seguente guida: Perché e come scrivere un articolo per gli ospiti? [Guida completa].

4.9. Usa i social network per generare migliaia di traffico

I social media ei blog sono molto complementari. Avere l’uno senza l’altro sarebbe come perdere molte opportunità.

Ma non c’è niente di più frustrante di quando crei un blog e trascorri quattro ore a produrre contenuti, solo per vedere zero coinvolgimento: nessun commento, nessuna condivisione.

La ragione di ciò è che la maggior parte delle persone usa i social media nel modo sbagliato. Lo usano come una semplice piattaforma di pubblicazione in cui pubblicheranno solo i post del blog.

Quindi, come dovresti usare i social media per trarne pieno vantaggio?

Per ottenere il coinvolgimento sociale, devi prima interagire con altre persone sociali. Tagga tutti, rimani attivo nei gruppi di Facebook, rispondi alle domande dei membri e costruisci relazioni solide.

Crea immagini in formato Pinterest e fissale su Pinterest con link ai tuoi post come questo:

in questo modo, anche se hai appena aperto un blog, puoi comunque ottenere un sacco di impegni.

Suggerimento per professionisti: non te lo consiglio automatizza tutto sui social media (perché le persone se ne accorgeranno). Tuttavia, con l’automazione è anche possibile costruire una comunità reale e impegnata. 

Ad esempio, puoi utilizzare uno strumento come Stretto per comunicare con gli utenti di Twitter interessati ad argomenti relativi al pubblico che vuoi attirare. 

4.10. Crea immagini straordinarie che possono ottenere più condivisioni

La creazione di immagini di alta qualità non è solo facile, ma anche veloce. Ed è un must nel mondo digitale altamente competitivo di oggi.

Se dai un’occhiata ai migliori blog nel tuo campo, scoprirai che usano sempre immagini di qualità nei loro articoli. 

Le immagini portano i lettori a:

• Leggere i tuoi contenuti più facilmente 
• Trascorri più tempo sulla tua pagina 
• Assorbi facilmente le informazioni che fornisci loro

Quindi, come si creano immagini straordinarie?

Ecco un elenco di alcuni strumenti principali di cui hai veramente bisogno:

• Canva 

Il vantaggio di questo strumento è che puoi usarlo gratuitamente e goderti diverse funzionalità che vengono pagate altrove.

Tuttavia, per sfruttare appieno il suo potenziale con funzionalità aggiuntive come il ridimensionamento istantaneo delle immagini, è necessario abbonarsi alla versione a pagamento. 

• RelèQuello 

A differenza di Canva, non devi nemmeno progettare le immagini da solo. Basta un clic e hai quello che vuoi. Offre una versione gratuita e un’altra versione a pagamento il cui piano base è di $ 16 al mese.

• Spruzza 

Questa piattaforma è una directory di foto gratuite e di alta qualità.

• MyStock Photos 

Non troppo diverso da Unsplash, ma puoi trovare ancora più immagini qui.

• cercatore di icone 

Per solo un dollaro o due, hai già icone di alta qualità su questa piattaforma.

Se desideri più siti con immagini gratuite e royalty-free, dai un’occhiata a questa guida: Immagini Royalty Free: I migliori siti | Twaino.

• Strumento di integrazione delle immagini: Embed Code Generator

Questo strumento gratuito di Twaino semplifica la promozione e la visibilità dei contenuti visivi su altri siti web.

Suggerimento per professionisti: se possibile, aggiungi grafici e grafici ai post del tuo blog. La visualizzazione dei dati visivamente aiuta i lettori a elaborarli rapidamente ed è piacevole alla vista in un articolo.

4.11. Formatta il tuo post sul blog in modo professionale

Come le immagini, ben formattati influenzano il tempo trascorso su una pagina web e il coinvolgimento dei lettori. 

Inoltre, promuove notevolmente l’esperienza dell’utente. Tieni presente che l’esperienza dell’utente è ciò che i motori di ricerca sono più preoccupati su un sito Web per il posizionamento. 

Ad essere onesti con te, la maggior parte dei lettori non legge più tutto alla lettera. Oggi, il lettore ordinario ha un’elevata velocità di navigazione. Ci sono miliardi di contenuti sul web e perché perdere tempo in qualcosa di noioso.

È a questo livello che la formattazione il contenuto entra in gioco. Un articolo con un formato eccellente consente ai lettori di sfogliarlo facilmente (per vedere prima se ne vale davvero la pena) e quindi di immergersi nella lettura.

Quindi, quale formato di contenuto dovresti adottare quando inizi un blog?

Ecco alcuni suggerimenti:

• Suddividi il testo lungo con intestazioni e sottotitoli 
• Usa la numerazione e gli elenchi puntati per contrassegnare un flusso di informazioni Contrassegna 
• i termini chiave in grassetto e corsivo (ma non usarli entrambi contemporaneamente) 
• Includi immagini di qualità (la regola di pollice è di inserire uno ogni 300 parole o giù di lì) 
• Utilizzare paragrafi brevi (non più di 4 righe – questo facilita la lettura mobile)

4.12. Offri valore per convertire più visitatori

Sto parlando di qualcosa di qualitativo che puoi offrire gratuitamente al tuo pubblico per ricevere in cambio la loro e-mail. Può essere ad esempio:

• Un e-book 
• Una lista 
• Un foglio di calcolo 
• Etc

Ecco alcuni esempi sul mio blog:

Se vuoi davvero avere successo con il tuo blog, dovresti offrire contenuti bonus aggiuntivi:

questa strategia è stata dimostrata più e più volte perché è stata creata per aiutare i visitatori a risolvere un problema.

4.13. Aggiungi un invito all’azione per spingere il tuo pubblico ad andare oltre

Uno dei più grandi errori che puoi fare quando inizi con un blog è non usare gli inviti all’azione (CTA).

Un CTA è tutto ciò che puoi inserire nel tuo blog per convincere i tuoi clienti ad agire. Potrebbe essere:

• Leggere un altro post sul blog 
• Iscriversi a una newsletter 
• Fare un acquisto 
• Etc

Un’offerta di valore è un tipico esempio di CTA:

Ogni tuo post quando avvii un blog deve avere un CTA. Come ho detto di seguito, può essere una richiesta:

• Condividi 
• Commento 
• Acquisto 
• Etc

Se il tuo messaggio non ha nulla per incoraggiare il lettore o il visitatore ad agire, rischi di perdere potenziali opportunità di vendita, generazione di traffico e altro ancora.

Non sto dicendo che ognuno dei tuoi articoli debba vendere qualcosa. Sta semplicemente indirizzando il tuo lettore a un ” passo successivo ” che andrà a beneficio di entrambi.

Ad esempio, se finora ti è piaciuta questa guida, potresti prenderti un secondo del tuo prezioso tempo per condividerla con il tuo pubblico? Eccomi io che vi invito ad agire oa compiere un’azione. 

Sì, mi avvantaggia permettendomi di migliorare la mia gamma. Ma ti avvantaggia anche, dal momento che pubblicherai contenuti utili sui tuoi canali di social media. 

In questo modo, le persone ti vedranno come qualcuno a cui rivolgersi per avere buone informazioni.

4.14. Crea una mailing list e non dimenticare di inviare loro informazioni regolarmente

Se tratti correttamente la tua mailing list, può diventare la tua principale fonte di traffico e vendite.

Dovresti considerare creazione di una mailing list una priorità quando avvii un blog. Anche se non lo fosse, non è ancora troppo tardi, rendilo una priorità oggi.

Per fare ciò, non dimenticare di mettere in pratica i due suggerimenti precedenti per la raccolta di email:offrire valore eaggiungere inviti all’azione.

Come bonus, ti insegno questo video le tecniche da adottare per raccogliere più email.

4.15. Attenersi a una nicchia per una migliore SEO e una base di iscritti più forte

Uno dei più grandi errori che la maggior parte dei blogger fa è non specializzarsi in una nicchia.

Ho capito, le persone sono diverse. Abbiamo tutti molteplici interessi. Potresti essere un fotografo che ama anche parlare di viaggi e sviluppo personale. Ma il tuo blog non può avere successo se parli di questi tre temi contemporaneamente. 

Ecco perché:

1. trovare il pubblico giusto sarà difficile. 
2. La SEO sarà davvero complicata. Google ha più preferenze per i siti che sono dedicati solo a una nicchia principale, poiché sa esattamente di cosa tratta il sito.
3. Avrai davvero difficoltà a monetizzare un blog che parla di più argomenti contemporaneamente. Il traffico diretto e ben mirato è quello che fa soldi. Se scegli un blog generalista, non otterrai traffico prezioso pronto per acquistare i tuoi prodotti o servizi.

È vero che può capitare di appassionarti a due o più temi contemporaneamente. Il consiglio che posso darti è di creare blog diversi per ciascuno dei rispettivi temi.

4.16. Usa il tuo pubblico per scegliere argomenti per i tuoi post sul blog

Se pensi di poter scegliere a caso argomenti in base alla tua immaginazione su ciò che i lettori vogliono vedere, ti garantisco che ti sbagli. Puoi vincere o puoi perdere, è come giocare alla lotteria.

Tuttavia, se permetti ai tuoi lettori di dirti cosa vogliono vedere, la vittoria è sicuramente assicurata.

Ecco alcuni suggerimenti per scoprire cosa vuole vedere il pubblico:

• Connettiti con loro sui social media e chiedi educatamente!
• Partecipa a un sondaggio inviando un messaggio alla tua mailing list chiedendo loro di quale argomento vogliono che tu parli. Quindi, identifica e scegli l’argomento che ha avuto più pubblico o è il più scelto.
• Leggi i commenti lasciati sul tuo blog o su quello dei tuoi concorrenti.
• Vai ai forum della tua nicchia per avere un’idea chiara di ciò che le persone chiedono più spesso.
• Puoi usare lo strumento Buzzsumo per trovare le domande più frequenti nella tua nicchia:

la cosa davvero interessante di Buzzsumo e che mi è particolarmente piaciuto è che una volta che scrivi un articolo in risposta a una delle domande più comuni, hai la possibilità di andare al forum in cui è stata posta la domanda e rimandando all’articolo. 

Tuttavia, prima di inviare un collegamento, assicurati di avere buone informazioni nel tuo articolo, altrimenti verrai semplicemente rimosso dalla maggior parte dei forum o dei gruppi.

La soluzione più semplice ed efficace è chiedere al proprio pubblico. Ma se hai appena iniziato e non hai ancora un pubblico all’altezza, puoi optare per le ultime tre idee.

4.17. Condividi i tuoi contenuti su forum pertinenti

1. Forum relativi alla tua nicchia di blog

Come accennato in precedenza in questa guida, i forum sono un ottimo posto per ottenere traffico a lungo termine perché (se lo fai bene), il tuo post rimarrà lì per lunghi periodi di tempo e se possibile apparirà nelle SERP.

Per trovare i forum, inserisci la seguente formula nella barra di ricerca di Google: inurl:forum + “la tua parola chiave”

Una volta trovato il forum ideale, devi prima diventare un membro prima di poter provare qualsiasi cosa. Tuttavia, non iniziare eliminando i collegamenti, altrimenti rischierai di essere bannato molto rapidamente.

Prima di qualsiasi autopromozione, consiglio di lasciare almeno 20-30 recensioni utili e stimolanti. 

In nella sua guida a Hiveage, Kristi Hines fornisce ottimi consigli basati sul marketing del forum.

1. Forum generale: Quora

Quora è un luogo in cui tutti possono porre ogni tipo di domanda. Allo stesso modo, chiunque può lasciare una risposta alle domande poste.

Vai su questo forum e cerca le domande relative ai post già pubblicati sul tuo blog. Quindi formula una risposta ben ponderata e collega all’articolo con maggiori dettagli sul tuo blog. Non è davvero complicato.

4.18. Prenota una parte sul tuo blog per presentarti

Creare una pagina ”Informazioni” quando si avvia un blog è molto importante.

Nel mondo dei blog, specialmente quando hai appena iniziato, i visitatori non prestano attenzione alle persone che non conoscono e che non amano. 

Prima di seguirti, ci sono alcuni visitatori che cercheranno di conoscere la tua storia o quella della tua azienda prima di riporre la loro fiducia in te. 

E tu, ti fideresti di qualcuno che non mostra la sua faccia o ha una storia avvincente su di loro?

Probabilmente no!

Per questo, prova a dedicare una piccola parte sul tuo blog dove parlerai di te e della tua attività. Alcuni blogger dedicano addirittura un’intera pagina alla Informazioni sul proprio blog. Altri (come waino) lo fanno sulla loro homepage:

Inoltre, può anche essere inserito negli articoli : 

4.19. Aggiungi video ai post del tuo blog per aumentare il coinvolgimento

Una delle metriche SEO più importanti è quanto tempo i visitatori trascorrono sulla tua pagina. 

Inoltre, una delle pratiche più efficaci e semplici per incoraggiare i visitatori a rimanere il più a lungo possibile sulla tua pagina è quella di aggiungere contenuto video.

Il video semplifica l’ottimizzazione dei motori di ricerca con questi quattro vantaggi principali:

Sfortunatamente, pochissimi blogger utilizzano i video nei loro post sul blog. Tuttavia, è uno dei modi migliori per distinguersi dalla concorrenza eaumentare il coinvolgimento.

Il vantaggio dei video è che non devi essere un esperto di videografia o spendere molti soldi in attrezzature per iniziare. In effetti, il tuo smartphone è già più che sufficiente per iniziare.

Quando inizi per la prima volta con un blog senza nemmeno avere un canale YouTube prima, non hai necessariamente bisogno di un dispositivo costoso per produrre i tuoi video. 

Sebbene la qualità video non sia così alta come Pond5, la maggior parte degli smartphone ora può registrare video HD, il che sarà più che sufficiente.

Bene, l’uso di un treppiede e di un microfono esterno può fare molto per migliorare la qualità. Ma non sono essenziali per cominciare.

Ma cosa succede se sei timido con la fotocamera? È vero, può succedere, ma hai anche la possibilità di creare video animati in modo da non dover mai apparire sullo schermo.

Infine, l’ultima opzione è assumere un libero professionista per creare video per te. Puoi trovare creatori di video su 5euros.com, Fiverr o Persone all’ora. 

Assicurati di controllare le loro recensioni e valutazioni prima di assumerli.

4.20. Controlla i tempi di caricamento del tuo blog (e accelerali)

pagina tempi di caricamento sono molto importanti per la SEO, che si tratti di un sito aziendale, di un negozio di e-commerce o di un blog.

Google lo usa come fattore di ranking nei risultati di ricerca. Allo stesso modo, i visitatori semplicemente odiano le pagine Web che richiedono molto tempo per essere caricate (soprattutto quelle che utilizzano dispositivi mobili).

Ad esempio, all’aumentare del tempo di caricamento della pagina, la frequenza di rimbalzo (la percentuale di visitatori che escono senza visitare una seconda pagina) aumenta notevolmente. 

Dai un’occhiata a questi dati di Pingdom che evidenziano la relazione tra tempo di caricamento medio e frequenza di rimbalzo :

per monitorare la velocità di caricamento del tuo blog, puoi utilizzare uno strumento di test della velocità della pagina come GTmetrix.

Ho prodotto una guida completa su quest’ultimo: Gtmetrix: la guida completa.

Ecco alcuni modi per velocizzare il tuo blog se dopo aver controllato scopri che si carica lentamente:

• Ottimizza immagini : le immagini costituiscono circa il 50-80% del sito web medio. Si prega di ridimensionare e comprimere le immagini di grandi dimensioni.
• Usa un plug-in per la memorizzazione nella cache : il plug-in per la memorizzazione nella cache aumenta la velocità di caricamento del tuo blog utilizzando HTML statico anziché PHP per ogni caricamento della pagina.
• Scegli un host che abbia server vicini al tuo paese : il tuo host ha anche un impatto sul tempo di caricamento delle tue pagine. 

mi spiego dentro questa guida, 27 criteri per scegliere perfettamente il tuo host web.

La cosa migliore è concentrarsi sulle prestazioni del tuo blog sin dai primi giorni della sua creazione. Non lasciare nulla per dopo.

4.21. Un po’ di manutenzione fa risparmiare grossi problemi in seguito

La manutenzione evita che tutto ciò che hai costruito vada in crash all’improvviso.

Mi riferisco ad alcune pratiche come:

• Aggiornare software e plugin 
• Eseguire il backup del sito (verificare soprattutto se questo backup ha funzionato davvero.) 
• Ottimizzare il database 
• Verificare la presenza di collegamenti interrotti

Ammetto che è faticoso, ma ne vale davvero la pena. La manutenzione regolare ora ti farà risparmiare enormi complicazioni in seguito.

4.22. Evita temi WordPress complicati

Non scegliere un tema WordPress solo perché ha un bel design o perché ha più funzionalità.

Quando avvii un blog, cerca di trovare un tema che, come minimo:

• sia creato da uno sviluppatore di temi rispettabile 
• sia ben valutato 
• sia aggiornato regolarmente

Se vuoi ulteriore aiuto, ho creato un elenco dei 45 migliori temi WordPress per te.

4.23. Usa bene i titoli delle tue pagine per aumentare i clic

Quando crei i tuoi primi post del blog, devi trattare bene i titoli per due motivi principali:

• le persone lo usano per decidere se fare clic o meno sul tuo sito nei risultati di ricerca organici 
• l’attenzione dei tuoi lettori in modo che leggano effettivamente il resto dei tuoi

attira

contenuti una mini-guida su questo argomento, quindi consulta per saperne di più.

4.24. Aggiorna regolarmente i tuoi contenuti che generano molto traffico

Anche se vorrei che non fosse così, la maggior parte di ciò che pubblichiamo non rimane aggiornato per sempre. 

Non importa la tua nicchia, c’è sempre:

• Nuove informazioni spuntano 
• Nuove cose che si riferiscono ai tuoi vecchi contenuti 
• Nuovi prodotti 
• Etc.

Il fatto è che nessuno sa esattamente cosa riserva il futuro. Pertanto, anche se pensi che i contenuti presenti sul tuo blog rimarranno per sempre per via dell’argomento trattato, è solo un desiderio, e non puoi mai esserne sicuro.

Per questo motivo un controllo periodico dei tuoi contenuti , soprattutto se il tuo blog è online da più di un anno.

Dopo aver eseguito il controllo, procedi con Aggiorna contenuto obsoleto. 

Oltre agli utenti, i motori di ricerca amano i contenuti che presentano informazioni recenti. Se trascuri questa regola, il tuo posizionamento su Google potrebbe risentirne.

In generale, la maggior parte dei blogger esperti ha anche parlatodell’importanza di aggiornare vecchi contenuti. 

Ad esempio, Neil Patel ha affermato che dopo aver lavorato sui suoi vecchi post sul blog, le visite sono arrivate aumentato del 51% in tre mesi.

Ecco cosa devi fare:

1. vai sul tuo Google Analytics e crea un elenco dei 10 articoli che ricevono il maggior numero di visite.
2. Sforzati di aggiornarli sempre una volta al mese.
3. Ripeti la stessa procedura e questa volta espandi lo stesso elenco ai primi 30-50.
4. Sforzati di aggiornarli ogni tre o cinque mesi.
5. Per renderlo più gestibile, crea un foglio di lavoro o un promemoria Google Calendario.

4.25. Presta attenzione alla sicurezza del tuo sito!

Innanzitutto, come ho detto sopra, mantieni aggiornato il tuo sito. Altrimenti, corri il rischio di essere violato da una vecchia vulnerabilità.

Nel passato, Centinaia di migliaia di siti WordPress sono stati violati a causa di una vulnerabilità che è stata corretta prima che gli hacker la scoprissero.

Ma dal momento che migliaia di proprietari di siti Web non sono riusciti ad aggiornare il loro software principale di WordPress, sono caduti vittime dell’hacking.

In secondo luogo, utilizza un plug-in o una soluzione di sicurezza e presta molta attenzione alle notifiche che ti invia.

Insomma, la cosa semplice da ricordare è che la sicurezza è uno dei fattori più importanti quando si inizia un blog!

4.26. Misura le tue prestazioni e regola

Strumenti come SEMrush, Google Analytics e Search Console ti aiuterà a misurare le prestazioni dei contenuti del tuo blog. 

Presta attenzione al tuo pubblico e ai dati che raccogli sui risultati di ricerca e sulle condivisioni sui social. Le strategie di contenuto si evolvono nel tempo. Il contenuto regolarmente aggiornato è il segno di un buon blog.

Usa le informazioni su ciò con cui interagiscono i tuoi lettori (chi sono i tuoi visitatori) e quali tipi di contenuti preferiscono per migliorare o adattare la tua strategia.

Prima di chiudere questa guida, vorrei esaminare alcune domande importanti che probabilmente ti starai ponendo.

Capitolo 5: Domande frequenti sui blog

Ecco alcune delle domande più comuni poste dalle persone che considerano il blog:

5.1. Posso fare tutto da solo senza l’aiuto di nessuno?

Sì, 

puoi davvero imparare come avviare un blog di successo e applicare queste conoscenze da solo. 

Inoltre, l’effetto finale non sarà necessariamente peggiore che se avessi un designer o uno sviluppatore professionista. Gli strumenti si sono evoluti molto nel corso degli anni, sono molto facili da usare e facili da capire al giorno d’oggi.

Tuttavia, oltre a questi strumenti, è meglio farsi accompagnare da un’agenzia SEO per evitare alcuni errori fatali.

sapere cosa piace e cosa non piace ai motori di ricerca. Questo evita problemi tecnici che possono rallentare o addirittura bloccare l’evoluzione del tuo blog.

5.2. Di cosa ho bisogno per iniziare? Devo sapere come codificare?

Avrai principalmente bisogno di un computer e pochi euro. 

Tutti gli altri articoli sono opzionali. Non è richiesta alcuna conoscenza di programmazione, nessuna esperienza di proprietario di siti Web e nessuna progettazione o altre abilità.

Il motivo per cui questo è il caso è dovuto a ciò che ho menzionato sopra: abbiamo semplicemente strumenti più funzionali e più facili da usare a nostra disposizione in questi giorni. Hai anche la possibilità di chiedere aiuto a un’agenzia specializzata.

In breve, i passaggi per avviare un blog sono già elencati di seguito.

5.3. Posso creare un blog gratuitamente?

In una parola, SI. Ma non è un percorso che consiglio.

se esistono piattaforme di blogging che ti consentono di creare un blog completamente gratuito, hanno una serie di completare:

• sei bloccato con il sottodominio della piattaforma e non puoi ottenere il tuo nome di dominio senza costi;
• Spesso non ti è permesso fare molto in termini di personalizzazione o installazione di nuove funzionalità;
• Le tue opzioni per monetizzare il blog sono limitate: alcune piattaforme non ti consentono di vendere i tuoi prodotti o promuovere i prodotti di altre persone tramite annunci;
• Potrebbe esserti richiesto di ospitare gli annunci della piattaforma sul tuo sito;

Infine, se scegli invece di sborsare una cifra modesta, puoi eliminare tutti i problemi di cui sopra e creare tu stesso un blog completamente funzionante.

5.4. La gente dice che i blog sono morti: hanno ragione?

“Il blog è morto” è una frase che la gente ripete da anni.

Eppure i dati dimostrano il contrario. Vediamone due:

1. Secondo WordPress.com, oltre 409 milioni di persone visualizzano oltre 20 miliardi di pagine di blog ogni mese. Inoltre, gli utenti creano quasi 70 milioni di nuovi post e quasi 77 milioni di nuovi commenti ogni mese.
2. WordPress è probabilmente il più grande motore di blog e sito Web di tutti: It si nutre ora oltre il 39% di tutti i siti web.

Quindi NO, il blog è tutt’altro che morto.

5.5. Una volta che ho imparato come avviare un blog, posso trasformare quel blog in un business e trarne profitto?

Sì, naturalmente.

Molte persone si guadagnano da vivere esclusivamente dal loro blog. Ma ricorda che ci vuole molto lavoro e tempo in anticipo. Una volta che la tua attività (blog) inizia davvero a funzionare, diventa automaticamente una fonte di reddito passivo.

5.6. I blogger hanno una vita felice?

Nel complesso, i blogger professionisti hanno un punteggio di soddisfazione molto alto perché la maggior parte si guadagna da vivere.

Questo quoziente di felicità particolarmente alto è indubbiamente radicato nel fatto che i blogger sono così intimamente legati al loro lavoro. Scrivono e parlano di argomenti per i quali hanno una passione, persino un’ossessione.

5.7. Quanto tempo ci vuole per diventare un blogger?

Diventare un blogger comporta due processi molto distinti:

• Il primo processo è piuttosto tecnico – Si tratta di creare un blog. 
• Il secondo processo è più creativo : si tratta di progettare un blog, produrre e distribuire contenuti.

Il tempo necessario per diventare un blogger varia probabilmente tanto quanto gli argomenti nella blogosfera. Il percorso verso un blog di successo dipende in gran parte dalla creatività e motivazione, che variano enormemente da individuo a individuo.

5.8. Che aspetto hanno i blogger?

In effetti, i blogger tendono ad essere principalmente artisti. 

Non è una rivelazione sorprendente, perché l’essenzadell’arte è la creatività e la creatività è al centro del blog.

5.9. Come faccio a sapere se sono tagliato per essere un blogger?

cinque tratti o ruoli Per bloggare sono necessariOgnuno ha almeno uno di questi tratti e alcuni dei blogger più popolari probabilmente ne hanno tre o quattro. 

L’idea è riconoscere quel tratto o ruolo che interpreti, trarne ispirazione e quindi utilizzarlo per creare un blog di successo.

Ecco quei tratti/ruoli:

• Dreamer I

blogger di successo sono visionari che pensano e vedono un mondo diverso, un mondo che vogliono condividere con lettori e/o ascoltatori.

• Storyteller

I migliori blog raccontano storie e le migliori storie sono raccontate in un linguaggio autentico, chiaro, ordinato e avvincente.

• Insegnante

Per sua stessa natura, i contenuti del blog unici, autentici e di valore possono illuminare e insegnare.

• Persuade

Wanted sono appassionati degli argomenti che presentano. Hanno opinioni forti e generalmente cercano di convincere il loro pubblico.

• Curatore

I blogger dedicati sono collezionisti, custodi e curatori di storie. Allenano il loro cervello a notare potenziali argomenti e pensano a come blog su di loro. 

Annotano ogni idea che viene in mente. Fanno sapere al loro cervello che ogni buona idea verrà utilizzata in qualche modo.

Gli autori affrontano anche la grande domanda che i blogger invariabilmente si pongono:

5.10. Devo essere un bravo scrittore?

Un blogger non deve necessariamente essere uno scrittore eccellente. 

Sì,scrittura è importante, ma il blogger deve essere un conversatore, uno scrittore e un oratore naturale in grado di esprimere il proprio punto di vista senza intoppi o nella sala conferenze.

In altre parole, il blog non riguarda solo il testo. È più personale, più intimo, poiché il blogger sta cercando di iniziare una relazione basata sulle sue opinioni e prospettive.

Ponetevi queste tre domande per scoprire se possiedi un potenziale blog:

• sono ossessionato al limite da un argomento?

Per evitare di esaurirti, devi essere ossessionato dall’argomento di cui vuoi bloggare.

• Ci sono altri come me?

Devi avere un pubblico, quindi ci devono essere pensatori che la pensano allo stesso modo là fuori.

• Ho una mentalità da maratona o da sprint?

Riconosci che potrebbero volerci anni per avere successo, non dall’oggi al domani.

In generale un normale livello di scrittura, l’importante è il contenuto che porti e il modo in cui lo porti.

In sintesi:

ora spero di aver risposto con successo alla domanda: come funziona un blog e quali sono i passaggi per iniziare?

È importante ricordare che il tuo blog non solo ti aiuta a migliorare i tuoi sforzi SEO (che porta a un aumento del traffico), ma svolge anche un ruolo importante nel connetterti al tuo pubblico.

Tuttavia, ricorda che c’è così tanto da fare, a cominciare da: scegliere il tuo CMS, hosting, creazione di contenuti, creazione di link, social media, mailing list, networking, ecc.

Spero che questa lunga guida ti sia stata utile e che ti aiuti a ottimizzare o avviare il tuo blog nel migliore dei modi. Se hai altre preoccupazioni, sentiti libero di inserirle nei commenti.

A presto !