Bomba di Google o bombardamento di Google

Il Google bombing è una pratica SEO occulta che mira a migliorare il posizionamento di una pagina web per una parola chiave specifica. Si tratta di aumentare il numero di pagine web che rimandano alla pagina di destinazione. I link in entrata che portano alla pagina in questione sono collegati dallo stesso testo di ancoraggio. Il testo di ancoraggio non è altro che la parola chiave per la quale la pagina web si posizionerà più in alto

Nel 1999, una ricerca su “più malvagio di Satana stesso

” ha mostrato il sito web di Microsoft sulla prima pagina dei risultati di ricerca.

Si potrebbe pensare che si tratti di un errore di Google SEO. Invece, i risultati della ricerca sono stati manipolati per posizionare il sito di Microsoft in cima ai risultati per quella frase

Questa pratica è nota come Google bombing.

Ma esplicitamente :

  • Che cos’è la bomba di Google?
  • Come funzionano?
  • Cosa motiva i promotori della bomba di Google?

In questo articolo fornirò alcune risposte a queste domande e alcuni esempi di bombardamento da parte di Google.

Capitolo 1: Che cos’è la bomba di Google?

La Google Bomb è una tecnica di cui si parla da molti anni, ma che rimane incomprensibile per molti. In questo capitolo parlerò della definizione di Google bomb e del suo funzionamento.

Google bomb(2)

1.1 Che cos’è la bomba di Google?

Google Bomb è una tecnica “Black Hat” che consiste nell’approfittare dei difetti dell’algoritmo di Google per migliorare il posizionamento di una pagina o di un sito web. Comporta la creazione di backlink da diverse pagine web a una pagina di destinazione con gli stessi testi di ancoraggio.

Il bombardamento di Google è una vera opera di riferimento per classificare bene un sito o una pagina web per una determinata parola chiave. In questo modo, il sito o la pagina web appare per primo nella pagina dei risultati di ricerca quando viene effettuata una ricerca per la parola chiave.

Il bombardamento di Google funziona anche nel caso di ricerche di immagini. Consiste nel sovra-ottimizzare determinate immagini per una determinata parola chiave.

Il termine “Google Bombing” è stato utilizzato per la prima volta da Adam Mathes nel 2001 in una rivista online. Ha descritto nel dettaglio come aveva reclutato dei blogger per collegarsi al sito del suo amico con la parola chiave “hacker senza talento”

Da allora, la bomba di Google ha attirato molta attenzione. Per capire meglio la pratica di Google bomb, diamo un’occhiata a come Google classifica le pagine web.

1.2 Come Google classifica le pagine web?

Il posizionamento delle pagine web e dei siti web su Google viene effettuato utilizzando il metodo algoritmo PageRank. Questo algoritmo classifica le pagine web nei risultati di ricerca in ordine di rilevanza, in base all’importanza dei link in entrata, combinati con molti altri fattorialtri fattori.

L’algoritmo considera ogni link che punta a una pagina web come un voto per quella pagina. Più backlink riceve una pagina, più è probabile che si posizioni bene.

Inoltre, i backlink buoni sono quelli che provengono da siti di grande autorità e che hanno un buon testo di ancoraggio

Si noti che il testo di ancoraggio è il testo cliccabile che informa gli utenti sullo scopo del link e aiuta i motori di ricerca a capire di cosa tratta una pagina

Le parole del testo di ancoraggio sono parole chiave che contribuiscono a determinare il posizionamento che la pagina riceverà nei motori di ricerca

Una buona pratica di testo di ancoraggio è essenziale per posizionare una pagina collegata nei motori di ricerca per una determinata parola chiave.

Possiamo quindi facilmente comprendere l’uso massiccio di link con la stessa parola chiave nella pratica di Google Bomb

1.3) Come funziona il Google Bombing?

Il Google Bombing è uno sforzo collettivo per ingannare il PageRank, un tempo vulnerabile alla manipolazione. Molti webmaster o blogger si collegano a una pagina di destinazione con una determinata parola chiave

Google tende a considerare che il testo di ancoraggio del link riflette parte del contenuto di quella pagina. Il motore di ricerca classifica così la pagina di destinazione per la parola chiave nel testo di ancoraggio.

Ma in questo caso, la parola chiave non ha alcuna relazione con la pagina classificata.

Sebbene questa pratica sia nota a Google, non è specifica del gigante del web. Influenza anche il posizionamento in altri motori di ricerca

Il caso Microsofts citato all’inizio di questo articolo coinvolgeva anche AOL. Un secondo caso riguarda la parola chiave “miserabile fallimento”, che visualizza la biografia dell’ex presidente George W. Bush in prima posizione su Google, Yahoo e MSN.

1.4. I vantaggi del bombardamento di Google

Il primo vantaggio che deriva da questa pratica è il miglioramento del ranking del sito per una parola chiave specifica

Un buon posizionamento attira quindi traffico al sito mirato. Questo perché le persone visitano almeno una pagina tra le prime tre che si posizionano in alto nei risultati di ricerca.

Oltre ad attirare traffico, il bombardamento di Google promuove il riconoscimento del marchio, del prodotto o del servizio

Tuttavia, non raccomando questa tecnica SEO. È molto meglio concentrarsi sulle tecniche “white hat” per posizionare un sito web in modo sicuro.

Capitolo 2: Le motivazioni di Google bomb e le misure di Google

L’uso della tecnica Google Bomb per manipolare i risultati di ricerca si è ampliato nel tempo

Sebbene venga regolarmente applicato per l’attivismo politico, viene applicato anche per scopi commerciali e competitivi. L’ampiezza dell’uso di questa tecnica ha portato Google a prendere provvedimenti per contrastare la bomba Google

Questo capitolo si concentra sulle motivazioni dei promotori di questa tecnica e sulle misure adottate da Google in risposta.

2.1. Motivazioni per la bomba di Google

21.1 Attivismo politico

I leader politici sono regolarmente vittime di Google bombing. È una forma di espressione con cui un gruppo di persone esprime il proprio disaccordo con una decisione politica, una posizione o un fatto.

2.1.1.1. Vittoria militare francese

Nel 2009 è stata creata una pagina web per dirottare le query di ricerca su ‘vittoria militare francese’. Il primo risultato che è apparso quando è stata digitata la frase ha portato a una pagina che segnalava una mancanza di risultati

Ha suggerito di cercare la parola chiave “sconfitte militari francesi”. Questa pagina, entro 18 ore dalla pubblicazione, aveva accumulato oltre 50.000 visite.

Recherche google Victoire militaire francaise

Fonte Rana urlante

2.1.1.2. Lo stronzo del web

Nel 2009, un folto gruppo di blogger scontenti ha collegato il sito web ufficiale di Nicolas Sarkozy alla cruda espressione “Stronzo del Web”. La campagna ha avuto successo e il sito di Sarkozy è apparso in cima alla pagina dei risultati di ricerca.

Recherche google Trou du cul du Web

Fonte Abbondanza

Nel settembre 2020, il profilo Facebook di Sarkozy è stato posizionato in cima alla pagina di Google per la stessa espressione, “Stronzo del Web”.

2.1.1.3. Donald Trump: Idiota
Recherche google Idiot

Questo recente bombardamento collega la parola “idiota” alle immagini dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Gli autori sono riusciti a manipolare Google per collegare Trump alla parola “idiota”

Quando si esegue una ricerca sulla parola “idiota”, la maggior parte dei risultati della ricerca per immagini di Google sono immagini di Trump. Questo dimostra l’efficacia della tecnica Google Bomb nel caso dei risultati di ricerca delle immagini.

2.1.2 Uso commerciale

Alcune persone hanno adottato la tecnica della Google Bomb per posizionare il proprio sito web più in alto per un determinato termine o per confondere i risultati di ricerca per le recensioni sfavorevoli. Le pagine di Wikipedia sono particolarmente vulnerabili a questa pratica, in quanto sono liberamente modificabili.

Come esempio, l’azienda statunitense Quixtar è stato accusato da un gruppo di persone di frode per il bombardamento di Google. Hanno accusato Quixtar di utilizzare una vasta rete di siti web per declassare i siti critici nei suoi confronti

Ha classificato altri siti al posto di questi per abbassarli nei risultati di ricerca. L’azienda si è difesa e ha affermato che le sue pratiche erano in linea con le regole dei motori di ricerca.

2.1.3. Concorsi

Il bombardamento di Google stava creando delle sfide all’interno della comunità dei webmaster. Nel maggio 2004, è stata creata la “SEO Challenge” con i siti web Blue e SearchGuild, con l’obiettivo di posizionare un sito in cima ai risultati di ricerca per la parola chiave “negritudine ultramarine”

Nel marzo 2005 è stata avviata un’altra competizione tra 5 sviluppatori web professionisti per posizionare il loro sito in cima ai risultati di ricerca per la parola chiave: “incandescenza di cristallo”.

2.2. La risposta di Google alla pratica della bomba di Google

L’uso diffuso del bombardamento di Google crea un problema per la ricerca online. Mette in discussione la pertinenza dei risultati di ricerca per le parole chiave ottimizzate nei casi di bombardamento di Google.

L’abuso di queste tecniche potrebbe cambiare, in molti casi, la pertinenza delle query per un utente medio. Google ha risposto al bombardamento di Google modificando il suo famoso algoritmo, Pagerank, nel 2007.

2.2.1. Aggiornamento del PageRank

L’aggiornamento del PageRank ha influenzato molto le bombe di Google. Sono stati sostituiti da semplici articoli

Così, invece del sito web di Microsoft, troviamo Search Engine People in cima ai risultati di ricerca per la frase “più malvagio di Satana stesso”.

Tuttavia, non tutte le bombe di Google sono scomparse dal motore di ricerca. Ad esempio, il motore di ricerca restituisce ancora immagini dell’ex Presidente degli Stati Uniti per la parola chiave “idiota”.

Oltre a questa misura, Google sta mettendo in atto un sistema per contrastare qualsiasi manipolazione.

2.2.2. Le sanzioni di Google

Google non gradisce la manipolazione del suo sistema per ottenere la priorità nelle sue classifiche. Lo studio infligge una serie di punizioni a siti che utilizzano pratiche poco raccomandabili. Di conseguenza, il sito punito diventa invisibile e rimane privo di traffico da Google.

Google utilizza un algoritmo che scansiona e ispeziona i siti web per identificare le tecniche di manipolazione. L’algoritmo attiva automaticamente la penalizzazione per i siti che risultano non conformi alle politiche di Google.

Ci sono anche penalità manuali che un dipendente di Google può imporre a un sito quando si scopre che viola i termini di servizio di Google.

Queste varie penalizzazioni possono essere rimosse, ma sono comunque difficili, ed è per questo che i webmaster dovrebbero stare alla larga da tecniche manipolative come la bomba di Google.

Utilizzare Google Bomb per posizionare il suo sito web nei risultati di ricerca significa giocare con la reputazione del suo marchio

Il suggerimenti SEO i trucchi sono chiaramente utili per spingere un sito web in cima alle classifiche di Google.

2.3. La pratica della Google Bomb funziona ancora?

Google si impegna a fornire risultati di ricerca pertinenti ai suoi utenti. L’azienda lavora per ridurre la vulnerabilità dei suoi algoritmi

Sarebbe quindi difficile affermare che la pratica del Google Bombing sia ancora facile come all’inizio. Giustamente, negli ultimi anni ci sono meno casi di questa pratica

Ma il bombardamento della parola “idiota” collegata alle immagini di Trump, avvenuto di recente nel 2018, non rassicura sul fatto che la pratica del Google bomb sia finita.

In sintesi

Vale la pena ricordare che la Google Bomb è una tecnica che consente a un gruppo di persone di ingannare i motori di ricerca per posizionare un sito web per una parola chiave specifica

Questa tecnica è illegale secondo le regole di Google, ma alcune persone non esitano a utilizzarla per sostenere varie cause.

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