5 strumenti di marketing digitale indispensabili

Oggi le mostrerò i miei strumenti di marketing preferiti…

5 outils incontournables en marketing digital

Gli strumenti di marketing online indispensabili

Scopra i 5 strumenti di marketing online indispensabili…

Trovi gli elementi che ho avuto l’opportunità di presentarle nel mio video:

Preferisco dirle subito che l’elenco che sto per presentarle è perfettamente soggettivo! Si tratta di una selezione di strumenti che mi piacciono e che utilizzo e che vorrei presentarle. Quindi il primo strumento che mi piace molto è Google Analytics.

#1 Google Analytics

Potente, gratuito, ma non così facile da usare all’inizio

Se non conosce affatto Google Analytics

, si tratta di uno strumento gratuito, ultrapotente e spesso, purtroppo, estremamente abusato. Perché? Ammettiamolo, non è uno strumento molto “user friendly” e quindi facile da usare di default. Per utilizzarlo correttamente, è necessario un minimo di configurazione, soprattutto per utilizzare il sistema di filtraggio in modo efficace. Quindi, nel complesso, è necessario imparare a conoscerlo prima di poter capire davvero come funziona.

Per cosa viene utilizzato Google Analytics?

In generale, possiamo dire che Google Analytics le permetterà di avere una visione “analitica” dell’attività del suo sito web. In modo più preciso, le presento i seguenti elementi:

Traccia il livello e il tipo di traffico

In primo luogo, Google Analytics le consentirà di seguire il livello e il tipo di traffico che si reca sul suo sito web. In questo modo, potrà monitorare nel tempo se il suo sito web sta ricevendo più o meno visitatori. Potrà anche vedere da dove provengono le fonti del suo traffico. In effetti, è particolarmente importante quando si dispone di un sito web, sapere concretamente dove si trovavano i visitatori prima di arrivare sul suo sito. Ad esempio, le fonti di traffico possono essere le seguenti:

  • I social network
  • Da altri siti web <=>“Referral
  • Da una delle sue campagne e-mail che ha inviato
  • Direttamente da Google = traffico organico

In breve, ci sono molti modi per arrivare al suo sito. Pertanto, la comprensione delle fonti del suo traffico le consentirà di dare priorità ad alcune fonti rispetto ad altre.

Traccia le pagine e gli articoli più attraenti

La seconda cosa che può fare con Google Analytics è controllare i post più interessanti del suo sito web. Perché queste informazioni sono importanti? Semplicemente perché quando ha un sito web e un blog, le consiglio di scrivere articoli. Se questi post del blog sono interessanti per i lettori, Google metterà in evidenza i suoi contenuti nel motore di ricerca, in modo che più persone possano scoprirli. E quindi, scrivendo articoli, alcuni di essi saranno visitati più di altri. Questo è ciò che io chiamo gli articoli di punta. Sapere quali sono i suoi articoli di punta le permetterà di ottimizzare questi contenuti per renderli ancora migliori, da un lato, e dall’altro le consentirà di capire esattamente cosa interessa al suo pubblico e quindi di riuscire a scrivere altri articoli sulla stessa linea.

Impostazione delle conversioni

In terzo luogo, Google Analytics le permetterà di tracciare le conversioni. Quando si crea un sito web, è per fare qualcosa con esso! Ad esempio, vuole vendere più prodotti, vuole ottenere le e-mail dei suoi visitatori, ecc… In breve, l’idea è di ottenere una conversione a un certo punto.

Se ha un sito di e-commerce, l’obiettivo sarà chiaramente quello di vendere un prodotto. Se ha un blog, l’obiettivo sarà quello di ottenere le e-mail del suo pubblico, in modo da poterlo contattare direttamente se necessario. In breve, se ha un sito web, avrà inevitabilmente dei metodi di conversione. Google Analytics le permetterà di impostare le conversioni per il suo sito web.

Il secondo strumento che raccomando è Google Search Console.

#2 Google Search Console

Traccia il suo traffico organico

Proprio come Google Analytics, Google Search Console è gratuito e molto potente. Questo strumento le consentirà di monitorare il suo traffico organico, ossia le ricerche effettuate su Google che finiscono sul suo sito web. Le consiglio di abbinare i due strumenti, la console di ricerca di Google e Google Analytics. Le permetterà di ottenere il massimo delle informazioni.

Corregga i suoi errori

Google Search Console le consentirà di identificare alcuni errori che possono essere presenti sul suo sito, permettendole così di correggerli.

Uno strumento di ottimizzazione molto utile

Durante una campagna SEO, utilizzo molto Google Search Console, perché è uno strumento molto potente per monitorare e soprattutto ottimizzare i contenuti. Ci sono molte informazioni importanti da osservare attentamente:

  • Il CTR o “Click to Rate
  • Impressioni per le parole chiave
  • Il posizionamento delle sue pagine in Google

Se tutto questo non le interessa, avrò l’opportunità di realizzare altri video in cui entrerò un po’ più nel dettaglio. In ogni caso, deve sapere che se ha un sito web e vuole ottimizzare i suoi contenuti, deve assolutamente avere la console di ricerca di Google perché è davvero uno strumento che le permetterà di avere uno sguardo analitico sulle informazioni

, e quindi di ottimizzare in modo estremamente efficiente. Numeri quantificabili, piuttosto che affidarsi al caso, è il punto centrale dell’utilizzo di Google Search Console.

Il terzo strumento è “Ahrefs”

#3 Ahrefs

Ahrefs presentation

Uno strumento prezioso che si ripaga da solo

Ora parliamo di AHREFS. Purtroppo, non è uno strumento gratuito, ma a mio avviso è una soluzione molto valida.

Fondamentalmente, si tratta di uno strumento che le permetterà di monitorare i backlink in particolare. Nella SEO in generale, e se ha un sito web, ci sono due cose a cui deve dare priorità se vuole posizionarsi bene su Google. Innanzitutto, il fatto di avere contenuti di qualità, primo punto. In secondo luogo, deve avere molti backlink. Quindi, grazie ad AHREFs potrà seguire i suoi backlink, ma soprattutto sarà in grado di vedere i backlink della concorrenza. Quindi, se ci sono altri siti web che appartengono al suo settore, potrà vedere quali sono i loro backlink, questo è un elemento davvero importante.

Grazie ad Ahrefs, sarà in grado di ottenere più backlink, in particolare rivolgendosi a siti web che hanno già inserito link simili ad articoli simili al suo sul proprio sito. Quindi, può chiedere loro di aggiungere il link del suo articolo sui loro siti web.

Capire cosa funziona con la concorrenza

In secondo luogo, potrà vedere le parole chiave su cui si posizionano i suoi concorrenti. Si tratta di informazioni importanti, perché possono essere una fonte di contenuti molto rilevanti per il suo pubblico. Infatti, ciò che funziona per gli altri è probabile che funzioni anche per lei.

Generare traffico per il suo sito web

Le parole chiave che lei ha scelto saranno dei generatori di traffico. Con gli AHREF, potrà vedere quali articoli portano più traffico alla sua concorrenza, e quindi potrà cercare di capitalizzare le loro capacità per cercare di ottenere anche lei quel traffico.

Vediamo ora, il quarto strumento di SemRush…

#4 SemRush

Uno strumento molto vicino ad Ahrefs

SemRush è uno strumento estremamente simile ad Ahrefs. Si potrebbe addirittura dire che è uno dei due principali concorrenti in questo tipo di strumenti. Quali sono le differenze? Uno dei contributi di SemRush è nell’area degli annunci pubblicitari. Infatti, con questo strumento potrà vedere le pubblicità proposte dai suoi concorrenti e potrà quindi decidere di utilizzarle per la sua strategia di marketing.

Tra Ahrefs e SemRush: il mio cuore è in bilico

Se dispone di un budget, le consiglio di accoppiare i due strumenti: Ahrefs e SEMrush. Perché? Perché alla fine sarà in grado di ottenere molte più informazioni, confrontando i diversi dati che otterrà, e quindi le consentirà di avere una visione un po’ più affidabile, ad esempio nella scelta di particolari parole chiave, o cose del genere.

Sapendo questo, tra Ahrefs e SemRush, se mai dovesse scegliere, consiglierei Ahrefs. È uno strumento molto potente e con molte funzioni molto utili. Soprattutto perché con il tempo sono diventata molto più esperta e comoda con Ahrefs, quindi è lo strumento che preferisco.

L’ultimo strumento che le presenterò è SumoMe.

#5 SumoME

Raccogliere facilmente le e-mail

A differenza degli strumenti che ho presentato prima, SumoMe è un plugin utilizzato su WordPress. Si tratta di un servizio gratuito fino a un certo limite, e nel complesso SumoMe le permetterà di impostare delle finestre sul suo sito web. Questo è un metodo molto utile quando vuole raccogliere le e-mail. Dopo tutto, quando qualcuno arriva sul suo sito web, ci sono poche possibilità che torni di nuovo in futuro. Pertanto, è importante catturare queste e-mail dal suo pubblico. Poi, se lo desidera, potrà contattare direttamente questi visitatori che le hanno affidato le loro e-mail, in modo molto più semplice.

Funzione di test A/B

Una caratteristica che mi piace molto di SumMe è il test A/B. In concreto, quando ha diverse finestre pop-up, può fare dei test, ad esempio inserendo immagini diverse, proponendo testi alternativi. Alla fine, può confrontare ciò che funziona meglio, a seconda del pubblico, e quindi capitalizzare ciò che funziona meglio.

Modalità di apparizione

Può anche impostare dei parametri nel tempo, per modificare il modo in cui appaiono i pop-up.

Il piccolo inconveniente

Nel complesso, SumoMe è un plugin estremamente ben fatto, l’unico aspetto negativo è che a volte può tendere a rallentare un po’ il suo sito web. Quindi, a seconda della velocità del suo sito, può valere o meno la pena di installarlo. Dal mio punto di vista, in ogni caso, è uno strumento davvero interessante.

Conclusione

In conclusione, le consiglio, quando ha un sito web, di cercare di avere un approccio analitico, e quindi professionale, in relazione a ciò che sta per fare. Per questo, installi le console Google Analytics e Google Search; sono due strumenti gratuiti, quindi non c’è motivo di non averli. Soprattutto, le permetteranno di avere un approccio molto più rigoroso, sia nella creazione che nell’ottimizzazione dei suoi contenuti. Grazie a Google Analyticse

a Google Search Console, potrà valutare ciò che funziona e quindi adattare le sue creazioni a ciò che il suo pubblico desidera veramente. In breve, si tratta di informazioni assolutamente essenziali di cui non può fare a meno.

Ahrefs o Semrush sono ottimi strumenti. Purtroppo, non esiste un’alternativa molto valida a questi strumenti gratuiti. Se non ha il budget, avrò l’opportunità di realizzare altri video per presentarle soluzioni che non sono perfette ma che possono essere modalità per permetterle di avere informazioni che non saranno ideali ma meglio di niente tra virgolette.

Quindi è tutto, ho finito, a presto per il resto…

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